Nel cuore del Salento e nelle terre del Sud Italia, il Pomodoro Giallo d’Inverno, noto anche come “Pummidoro te ‘mpisa”, è un’autentica istituzione culinaria. Questo pomodoro va ben oltre la sua classica definizione di ortaggio; è un simbolo della tradizione e del sapore distintivo di questa regione. Immagini di grappoli di Pomodoro Giallo d’Inverno appesi tutto l’inverno nelle case, nelle cucine e nelle credenze, legati insieme con lo spago, ritraggono la sua importanza nella cultura locale.
Le caratteristiche peculiari del Pomodoro Giallo d’Inverno lo rendono un tesoro culinario unico. La sua buccia spessa e la tavolozza di colori che variano dal giallo-arancio al rosso sono testimonianza delle sue origini millenarie. Con un sapore deciso e ricco di semi, è una varietà che si dice risalga alle radici stesse del Salento.
Il Pomodoro Giallo d’Inverno è il risultato di anni di selezione e dedizione da parte degli agricoltori locali. Grazie a questa attenzione alle caratteristiche e alle condizioni ambientali, si è adattato perfettamente all’aridocoltura, un’abilità notevole in una terra povera di risorse idriche superficiali. Questo ortaggio porta con sé la resistenza delle antiche varietà autoctone, rispondendo in modo impeccabile alle sfide climatiche e ambientali del territorio.
La versatilità del Pomodoro Giallo d’Inverno era ancora più cruciale in un’epoca in cui frigoriferi e supermercati non esistevano. Durante i mesi invernali, forniva una preziosa riserva di pomodori, arricchendo la dieta con acidi organici, carotenoidi e vitamine A e C. Il Pomodoro Giallo d’Inverno era e rimane un ingrediente chiave in diverse preparazioni, dalla produzione di focacce nei forni alle gustose friselle. Aggiungi solo un pizzico di sale e un filo d’olio, e il suo sapore unico fa la magia.
Periodo di Consumazione: Questo tesoro del Salento raggiunge la sua massima bontà nei mesi invernali, contribuendo a portare il sole e il calore di questa regione sulle tavole durante la stagione fredda.




