Cicoria Puntarella Otrantina
La Cicoria Puntarella Otrantina, conosciuta anche semplicemente come “puntarelle”, è una varietà di cicoria tipica del Salento, in particolare della zona di Otranto, in Puglia. Questa pianta è molto apprezzata per le sue caratteristiche organolettiche uniche e il suo utilizzo nella cucina tradizionale italiana.
Produce germogli noti come “scattuni” da qui il nome in italiano di “puntarelle”, che vengono raccolti periodicamente e consumati sia crudi sia lessati e conditi con olio e sale. Albino Mannarini descriveva già questa varietà nel 1914 nel suo libro “Orticoltura Salentina”.
Caratteristiche
- Aspetto: La pianta presenta un cespo compatto con foglie frastagliate e un cuore centrale da cui spuntano germogli croccanti e teneri, noti come “puntarelle”. Questi germogli sono il vero tesoro della pianta, di colore verde chiaro e consistenza croccante.
- Gusto: Il sapore è amarognolo, tipico della cicoria, ma con una nota fresca e leggermente piccante che la rende molto appetitosa.
- Stagionalità: La puntarella Otrantina è una varietà estiva. La semina avviene generalmente tra gennaio-febbraio, e la raccolta inizia da maggio, proseguendo per tutta l’estate.
Coltivazione
- Clima: Predilige un clima mite, tipico delle regioni mediterranee, e se irrigata costantemente tollera bene le alte temperature, ma non la siccità prolungata.
- Terreno: Richiede un terreno ben drenato, ricco di sostanza organica. La preparazione del terreno con una buona concimazione è essenziale per ottenere puntarelle di qualità.
- Irrigazione: Necessita di irrigazioni regolari, soprattutto durante le prime fasi di crescita. È importante evitare ristagni d’acqua che possono causare marciumi.
Utilizzo in cucina
- Preparazione: Le puntarelle vengono solitamente consumate crude. Prima dell’uso, i germogli vengono tagliati a listarelle sottili e lasciati in acqua fredda per circa un’ora, affinché si arriccino e perdano parte dell’amaro.
- Ricette tradizionali: Una delle preparazioni più celebri è l’insalata di puntarelle alla romana, condite con un’emulsione di olio extravergine d’oliva, aceto, aglio e acciughe. Questo piatto è un classico della cucina laziale ma apprezzato in tutta Italia.
- Valori nutrizionali: La puntarella è ricca di vitamine (soprattutto A, C e K), minerali (come potassio, calcio e ferro) e fibre. Ha un basso contenuto calorico ed è nota per le sue proprietà depurative e digestive.
Proprietà benefiche
- Depurativa: Favorisce la diuresi e aiuta a depurare il fegato.
- Digestiva: Stimola la produzione di succhi gastrici, facilitando la digestione.
- Antiossidante: Grazie alla presenza di vitamine e minerali, aiuta a combattere i radicali liberi e a prevenire l’invecchiamento cellulare.
La Cicoria Puntarella Otrantina rappresenta un esempio perfetto di come un prodotto locale possa diventare un elemento essenziale della cucina tradizionale, valorizzando le risorse agricole del territorio e promuovendo una dieta sana e naturale.
Caratteristiche Nutrizionali della Cicoria Puntarella Otrantina
Valori Nutrizionali
- Vitamine: La puntarella è ricca di vitamine, in particolare:
- Vitamina A
- Vitamina C
- Vitamina K
- Minerali: Contiene diversi minerali essenziali, tra cui:
- Potassio
- Calcio
- Ferro
- Fibre: È una buona fonte di fibre, che favoriscono la digestione e il benessere intestinale.
- Calorie: La puntarella ha un basso contenuto calorico, rendendola ideale per le diete ipocaloriche.
Proprietà Benefiche
- Depurativa: Favorisce la diuresi e aiuta a depurare il fegato, contribuendo all’eliminazione delle tossine.
- Digestiva: Stimola la produzione di succhi gastrici, facilitando la digestione e prevenendo disturbi digestivi.
- Antiossidante: Grazie alla presenza di vitamine e minerali, aiuta a combattere i radicali liberi, prevenendo l’invecchiamento cellulare e riducendo il rischio di malattie croniche.


