Pomodoro Varietà Regina
🏵️ Origine e Tradizione
Il Pomodoro Regina è una varietà tradizionale coltivata prevalentemente nella zona costiera tra Fasano e Ostuni, nel nord del Salento e nella bassa Murgia (Puglia). Famoso per la sua capacità di conservazione naturale, è un prodotto simbolo dell’agricoltura pugliese, riconosciuto come Presidio Slow Food. Un esempio è il pomodoro Regina di Torre Canne.
Il nome “Regina” deriva dalla particolare infiorescenza apicale della pianta che ricorda una piccola corona.
🍅 Caratteristiche del Frutto
- Forma: rotonda, leggermente schiacciata ai poli
- Colore: rosso vivo a maturazione, ma spesso raccolto in fase di invaiatura
- Buccia: spessa e resistente
- Polpa: compatta, con pochi semi e pochissima acqua
- Peso medio: 20-40 grammi
- Sapore: intenso, dolce-acidulo e molto aromatico
🌾 Coltivazione
- Semina: marzo-aprile
- Trapianto: fine aprile – maggio
- Raccolta: da fine luglio a inizio settembre
- Metodo: agricoltura tradizionale, spesso a secco, senza trattamenti chimici
- Clima ideale: caldo-arido, tipico delle zone costiere pugliesi
🌞 Conservazione Tradizionale: i “Ramasole”
Una delle peculiarità del Pomodoro Regina è la sua lunga conservazione. I grappoli vengono intrecciati a mano in collane chiamate “ramasole” e appesi in ambienti freschi e ventilati. In questo modo si conservano naturalmente anche per 5-6 mesi senza l’uso di frigoriferi o conservanti.
🍽️ Usi in Cucina
- Ottimo a crudo su pane, friselle, bruschette
- Perfetto per salse fresche e conserve
- Utilizzato per pesti rustici e condimenti tipici
- Si pesta leggermente per estrarne il succo direttamente sul pane
♻️ Valore Agroalimentare e Culturale
Il Pomodoro Regina è una varietà a rischio di estinzione, ma fortemente legata alla cultura agricola del sud Italia. Contribuisce alla biodiversità, è resistente alla siccità e rappresenta un esempio virtuoso di agricoltura sostenibile. I semi vengono tramandati di generazione in generazione.
📌 Curiosità
- Appendere i ramasole è ancora oggi una tradizione familiare e comunitaria
- I semi non si acquistano ma si tramandano in famiglia
- È simbolo di identità territoriale e resilienza climatica
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